LIVE STREAMING MARKETING:
ECCO IL FUTURO

Nicola Donda

 

Nicola Donda 

AD e digital creative strategist di Aipem

Il live streaming marketing: un futuro già presente

Il live streaming marketing è il nostro futuro. La via attraverso la quale il mondo della comunicazione maturerà una nuova dimensione: molto più vicina alle aziende, con una solida partnership culturale e tecnologica che sosterrà gli imprenditori nel loro percorso di rafforzamento delle loro strategie commerciali.

La piattaforma Vimeo che assieme a YouTube governa il mondo del video online ha recentemente sintetizzato le ragioni del perché il live streaming marketing è l’orizzonte futuro: “ha il potere di espandere gli spettatori di un evento da centinaia a milioni di utenti, connettendo uffici e aziende globali, coinvolgendo un pubblico prima impensabile al quale vendere servizi, prodotti, e nuove idee

Se non trasmetti in streaming perdi un’enorme occasione. 

E recentemente la stilista Carolina Herrera ha sintetizzato il suo pensiero in una frase che può essere condivisa da tutti gli imprenditori, qualsiasi sia la grandezza della loro azienda: “Se non trasmetti in streaming il tuo programma, perdi un’enorme opportunità che i tuoi concorrenti coglieranno”.

I numeri le danno ragione. Una rilevazione sulle più importanti realtà che utilizzano il live streaming (Vimeo, LinkedIn Live, Facebook Live, Periscope), ha portato ad affermare che nel 2024 ci saranno circa 91 milioni di persone che utilizzeranno abitualmente il live streaming.

Dall’altra parte il periodo Covid ha aumentato in modo esponenziale il numero di persone che hanno seguito eventi in live streaming: in pochi mesi c’è stato un aumento del 47% di utenti, per un totale di circa 1.1 miliardi di ore passate ad assistere a questi appuntamenti.

Per l’80% delle persone meglio un live streaming.

Ma i numeri più significativi arrivano ora: l’80% delle persone preferisce guardare un evento live piuttosto che leggere un blog, mentre addirittura l’82% lo preferisce ai post sui social. Il collegamento con l’immagine live video e l’emozione che produce, spinge a un +97% l’intenzione all’acquisto mentre arriva al +139% la condivisione dei valori del brand.

Interessante anche sottolineare come il live video streaming sia in grado di incrementare le conversioni di un +80% rispetto alle modalità più “tradizionali” (anche rispetto ai social). Lo testimonia il fatto che dopo aver visto un evento live streaming il 64% degli spettatori è molto più predisposto all’acquisto del prodotto mostrato.

Attenzione però: questo non è un fenomeno B2C, ma è un fenomeno che sta rivoluzionando anche il mondo delle relazioni nel B2B. Infatti oggi il 39% degli executives, dopo aver visto un video, si mette in contatto con il commerciale di riferimento. E il 73% degli affari B2B che si svolgono via live video streaming sviluppano un positivo aumento del ROI.

Più forza ai valori dell’azienda.

Ma che cosa rende così attrattivo e performante il live streaming e di conseguenza la necessità di avere una strategia di marketing accurata ed evoluta per servirsene nel modo migliore per le proprie attività imprenditoriali?

Il primo punto è che attraverso il live streaming si rendono emozionalmente e tecnicamente accessibile i tuoi valori, obiettivi, progetti. La possibilità di vedere in diretta volti, rappresentanti, prodotti, anche con l’utilizzo di tecnologie evolute come il 3D, permette allo spettatore di “toccare con mano” i valori e i vantaggi competitivi. Può letteralmente entrarci dentro, grazie alla mediazione di una strategia che sappia evidenziare i plus della proposta, la mission, la vision aziendale. 

In live streaming ci si può presentare meglio che dal vivo perché si può costruire un messaggio precisamente mirato sul pubblico che vogliamo raggiungere, con una operatività a 360 gradi per 365 giorni l’anno.

Il live streaming è inclusivo e sostenibile. 

E non solo: per questo nostro pubblico, che abbiamo analizzato, studiato, cercato, contattato con precise strategie di profilazione e lead generation offriamo una cosa  che altrimenti non si può offrire. Ovvero l’interattività. Significa che ogni singolo spettatore può porre la sua domanda, saprà di essere ascoltato e di avere pari attenzione a tutti gli altri, potrà rivolgersi ai vertici aziendali con semplicità, immediatezza, efficacia.

Tutto questo si chiama inclusione. E, se lo vediamo con gli occhi della Corporate Social Responsibility, non ci possiamo esimere dall’affermare che attraverso il live streaming si possono anche strategicamente ideare azioni di marketing sostenibile.

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Non è solo un video: è fare marketing.

Ma torniamo all’inizio, quando  abbiamo parlato di live streaming marketing. A questo punto, per farsi capire meglio, occorre sottolineare un’importante specifica tecnica: il live streaming non è semplicemente fare un video. Perché sappiamo che da un video ci aspettiamo la perfezione, un messaggio patinato di quello che siamo e vogliamo dire.

Il live streaming invece è vivo, imperfetto, perché è umano: ed è per questo che ha successo ed è uno strumento commerciale potentissimo. Perché assistendo alla sua “imperfezione” si (ri)vive quella dimensione di umanità che normalmente abbiamo in una trattativa commerciale. 

E se, come dice il noto adagio dell’abate Galiani, i mercati sono conversazioni, in un evento in live streaming la conversazione si espande e si specializza, diventa globale ma anche assolutamente verticale (personale) allo stesso tempo. 

Si arriva, insomma, ad una nuova dimensione delle modalità umane di relazione.

È in questo modo che si spiega l’aumento di engagement che gli eventi in live streaming producono negli spettatori: perché non è una “seconda” prospettiva, ma scavalca e ci fa scoprire uno spazio nuovo rispetto alla dimensione della frontalità alla quale siamo abituati in una relazione “normale”.

 Serve un approccio etico al live streaming marketing.

In questa immensa e ancora vergine prateria, la comunicazione ed il marketing hanno un ruolo fondamentale: professionale ed etico. Il primo perché hanno il compito di accompagnare gli imprenditori in una nuova dimensione che va scoperta, compresa, frequentata.

Ma hanno anche un ruolo etico, perché ogni volta che si scopre un nuovo territorio c’è il rischio di qualche scorribanda da parte di chi non si fa scrupoli etici. 

Per questo bisogna mettersi risolutamente dalla parte di chi esige che prima di ogni scoperta venga stabilita un’etica di comportamento, fatta anche di conoscenze tecnologiche e culturali imprescindibili da condividere. Anche per questo crediamo che il live streaming marketing sia il presente ed il futuro prossimo.

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