I dazi e l’economia creano preoccupazione: ma sei sicuro che tagliare i costi di marketing e comunicazione sia una buona idea?

Stefano Sebastianelli

Stefano Sebastianelli

A.D. e Head of Sales di Aipem

L’incertezza cresce, ma le scelte devono essere lucide

Quando l’economia trema, la tentazione di “tagliare i costi” è forte. I dazi internazionali, le tensioni geopolitiche, l’inflazione e la contrazione dei consumi mettono le PMI sotto pressione. E spesso il primo settore a finire sotto la scure è proprio il marketing e la comunicazione.

Ma fermati un attimo. È davvero una buona idea?
Spoiler: no. È esattamente il contrario di ciò che funziona.

In questo articolo vedremo perché mantenere (o ricalibrare) l’investimento in comunicazione è oggi una scelta strategica, sia dal punto di vista del management che da quello dei responsabili marketing delle aziende.

Perché NON tagliare il marketing, anche se i dazi preoccupano

Ridurre gli investimenti in comunicazione nei momenti di crisi può sembrare prudente, ma in realtà significa perdere visibilità, fiducia e opportunità proprio quando i competitor rallentano.

La comunicazione è leva strategica, non costo superfluo. In tempi difficili, i brand forti restano nella mente (e nel cuore) del pubblico. E quando il mercato riparte, sono i primi a beneficiarne.

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Il marketing non è un costo, è un asset

Quando i margini si riducono a causa di dazi o rincari di materie prime, è naturale cercare risparmi. Ma il marketing non è solo “visibilità”: è ciò che tiene viva la relazione con i clienti, sostiene il pricing, crea differenziazione.

Tagliarlo significa indebolire il tuo posizionamento. E in tempi incerti, la reputazione è una delle poche certezze che generano valore.

In un mercato più competitivo, vincono i brand che restano visibili

I competitor rallentano? Ottimo. È il momento giusto per guadagnare quota mentale e di mercato. La storia lo dimostra: le aziende che hanno mantenuto una comunicazione attiva durante le crisi (2008, 2020) hanno performato meglio alla ripresa.

Il ROI del marketing aumenta quando gli altri si fermano

Meno affollamento = più efficacia. Se riduci le attività, perdi share of voice. Ma se resti attivo, il tuo messaggio arriva più chiaro e diretto. È proprio ora che puoi ottenere più risultati a parità di budget.

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È il momento di ricalibrare, non di fermarsi

Non si tratta di “fare più rumore”, ma di comunicare meglio e con più precisione. In questa fase:
  • Analizza i dati: quali canali performano meglio?
  • Ridefinisci i messaggi: servono tono e contenuti empatici, rilevanti, coerenti.
  • Punta sulla differenziazione: i tuoi valori, la tua proposta, la tua unicità.

Storytelling e reputazione: ora contano più che mai

In tempi incerti, i clienti cercano brand affidabili, autentici, coerenti. La comunicazione non deve essere solo promozionale, ma utile, rassicurante, orientata al valore.

Racconta cosa stai facendo per i tuoi clienti, come stai affrontando il momento, quali soluzioni offri.

Sfrutta il digitale: misurabile, ottimizzabile, efficace

Il digital marketing offre flessibilità e tracciabilità:

  • Campagne per intercettare i bisogni del tuo potenziale cliente
  • Contenuti SEO per farsi trovare
  • Email marketing e automation per fidelizzare
  • Social media per coinvolgere e ascoltare


Con budget sostenibili puoi comunque ottenere impatti reali.

Ma quindi, in conclusione, cosa fare? Il nostro consiglio in 3 mosse

  1. Analizza la situazione: il tuo settore, i trend, i dati attuali.
  2. Non tagliare, riorganizza: ottimizza strategie e canali, mantieni la presenza.
  3. Affidati a professionisti e non a improvvisati: partner con visione, esperienza e strumenti per guidarti nel cambiamento.


Non c’è dubbio: i dazi e l’instabilità economica mettono le aziende alla prova. Ma è proprio in questi momenti che la comunicazione fa la differenza. Chi resta visibile, chi trasmette fiducia, chi crea relazioni durature… sarà il primo a ripartire.

Se vuoi capire come strutturare al meglio le tue strategie di comunicazione e marketing in tempi incerti, parlaci del tuo progetto.
Aipem è al fianco delle PMI da oltre 50 anni: costruiamo valore anche nei momenti più complessi.

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