




Aipem riunisce imprese e professionisti presso la Torre di Santa Maria di Confindustria Udine per un evento dedicato ad uno dei temi più strategici per le imprese di oggi: la reputazione. La partecipazione e l’interesse di imprenditori, manager e professionisti della comunicazione ha confermato quanto questo asset immateriale sia ormai determinante nel definire la credibilità, il posizionamento e la crescita sostenibile di un’impresa.
La reputazione non è solo immagine, è fiducia, coerenza e valore percepito: è un vero e proprio capitale invisibile, ma tangibile, hanno ribadito i relatori di Aipem – Paolo Molinaro, Stefano Sebastianelli, Nicola Donda, Stefano Mainardis e Claudia Leonarduzzi – guidando i presenti in un percorso attraverso le quattro dimensioni fondamentali della reputazione: interna, commerciale, creativa e sociale. Un approccio integrato che ha permesso di mostrare come ogni area dell’impresa contribuisca in modo decisivo alla costruzione di fiducia nel tempo.
A portare la propria testimonianza, dialogando sul palco con gli esperti di Aipem, sono stati quattro rappresentanti di importanti aziende del territorio: Carlotta Bortolin (Gruppo Illiria), Cristian Cozzutti (Prosciuttificio Wolf Sauris), Andrea Vignaduzzo (LTA – Livenza Tagliamento Acque) e Renato Romanzin (Consorzio Tutela Formaggio Montasio DOP). Le loro esperienze hanno arricchito il confronto evidenziando casi concreti e prospettive operative.
Grande interesse ha suscitato inoltre la presentazione di AI.pem Reputation, il nuovo servizio Aipem progettato per aiutare i brand a essere compresi e valorizzati dalle intelligenze artificiali, costruendo una reputazione algoritmica che affianca quella tradizionale.
Aipem ringrazia tutti i partecipanti, gli speaker e Confindustria Udine per l’ospitalità, sicura che gli spunti condivisi potranno generare nuovi percorsi di crescita e di valore per le aziende e per l’intero sistema produttivo.