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SMART LIVING – Ricerche e Progetti sulle Tecnologie per Ambienti di Vita

Venetian Green Building Cluster (VeGBC), Rete Innovativa Regionale riconosciuta dalla Regione del Veneto, riunisce imprese, università e associazioni di categoria del Veneto per accelerare la trasformazione green dell’intero settore edile, sostenendo processi di rigenerazione urbana ed edilizia sostenibile, promuovendo nuovi modelli di business connessi allo sviluppo di città intelligenti, all’Industria 4.0, alla trasformazione del mercato immobiliare, alla limitazione del consumo di suolo.

Giovedì 9 febbraio alle ore 14:30, presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, a Padova, si terrà l’evento dal titolo Smart Living – Ricerche e progetti sulle tecnologie per ambienti di vita. L’evento è co-organizzato dall’Ateneo di Padova e dalle Reti Innovative Regionali del Veneto dedicate ai temi degli ambienti di vita intelligenti e sostenibili e vedrà la partecipazione del Cluster Tecnologico Nazionale SMILE (National Technological Cluster on Smart Living Technologies) con il suo nuovo progetto di “European Digital Innovation Hub” (EDIH) che avrà una importante nodo a Padova, e dal poderoso progetto di ecosistema dell’innovazione del triveneto iNEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem) che, coordinato dall’Ateneo Patavino e sviluppato con le altre otto Università del Triveneto e decine di partner affiliati, ha ottenuto finanziamenti per oltre 110M€ dal PNRR.

L’evento, alla presenza dell’Assessore Roberto Marcato (Sviluppo Economico – Energia – Legge Speciale per Venezia), e della Magnifica Rettrice Daniela Mapelli, si focalizzerà sulla presentazione dei risultati di tre importanti progetti di ricerca. SAFE PLACE, HYBRID SUSTAINABLE WORLDS ed ECO-DPI co-finanziati per circa 10M€ dalla Regione Veneto nell’ambito dei bandi POR-FESR dedicati alla Ricerca e all’Innovazione, sono i progetti coordinati dalle Reti Innovative Regionali (RIR)  “ICT for Smart and Sustainable living”, “ Venetian Green Building Cluster” e “Veneto Green Cluster” e partecipate dalle altre Reti “Luce in Veneto” e “Clima ed Energia” a cui hanno partecipato gli Atenei Veneti e oltre 50 imprese d’eccellenza venete. Ne parleranno tra gli altri i Presidenti e i Coordinatori delle RIR Mauro Borgo, Mauro Roglieri, Enrico Cancino, Albero Sozza, Nicola Renoffio.  

“Le Reti Innovative Regionali sono la punta di diamante e l’ingrediente di base del sistema innovativo della nostra Regione; in pochissimi anni hanno consentito di avviare e solidificare un complesso e articolato  processo di collaborazione tra sistema delle imprese venete e i Centri di ricerca” dichiara il Prof. Luciano Gamberini (Università di Padova), coordinatore delle Spoke Padovano di I-nest, del nodo Veneto dell’European Digital Innovation HUB Dante e coordinatore scientifico della Rete ICT4SSL. “Nell’ambito del living, questo innovativo modo di collegare ricerca e sviluppo ha portato in pochi anni il sistema veneto ad essere uno dei poli principali in Europa sulle tecnologie per gli ambienti di vita, come dimostrano i progetti presentati, con una crescente capacità di innovare e internazionalizzare i prodotti tecnologici nati sul territorio e di guidare la transizione digitale centrandola sulla qualità della vita e sul benessere dei cittadini” continua Gamberini.

Così il coordinatore del progetto Hybrid Sustainable Worlds, Ing. Mauro Roglieri: “La RIR VeGBC sta portando a termine il primo progetto di ricerca e innovazione sul green building promosso dalla Rete Innovativa Venetian Green Building Cluster, denominato, co-finanziato dalla Regione Veneto (POR FESR 2014-2020, azione 1.1.4 DGR 822/2020). Il progetto coinvolge 21 aziende del territorio, quattro università regionali e un ente di ricerca, puntando in modo particolare sulle specializzazioni di ben 5 RIR (dal sustainable living alle creative industries) ed ha un valore complessivo di 3 milioni di euro. Punta sulle seguenti tecnologie abilitanti per sperimentare e sviluppare nuovi metodi di design e di prototipizzazione al fine di raggiungere gli obiettivi di progetto:

  • domotica e automazione (RIR ICT for Smart and Sustainable Living, RIR Venetian Smart Lighting)
  • tecnologie per la progettazione e lo sviluppo degli edifici, modelli di business e servizi a valore aggiunto (RIR Venetian Green Building Cluster)
  • innovazione e digitalizzazione nei processi di marketing (RIR Euteknos)
  • tecnologie per il Cultural Heritage, tecnologie e realtà virtuali per il patrimonio artistico e culturale (RIR Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage).”

 

Aipem, storica agenzia indipendente di marketing e comunicazione, grazie al Progetto Hybrid Sustainable Worlds ed alla partecipazione alla RIR impegnata a sviluppare nuove tecnologie per il Cultural Heritage – dichiara Paolo Molinaro CEO di Aipem – ha potuto far fronte alle mutate condizioni di mercato, generate dalla pandemia Covid, realizzando una innovativa piattaforma web di live streaming marketing per la promozione da remoto di prodotti e iniziative culturali in grado di aprire nuove opportunità commerciali su un target di enti e aziende, prima difficilmente raggiungibili con le soluzioni di comunicazione convenzionali, e al tempo stesso arricchire il know how del team interno d’agenzia preposto al progetto.”

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